Storia e Invenzione del Microscopio

LE ORIGINI DEL MICROSCOPIO

I primi microscopi nacquero in Olanda intorno alla fine del 16° secolo anche se tuttavia non si sa con esattezza a quando far risalire la nascita di questo interessante strumento. La maggior parte attribuiscono la nascita del microscopio a Galileo Galilei che regalò un prototipo al fondatore della nota Accademia dei Lincei, Federico Nesi. Comunque tra i primi scienziati a produrre qualcosa che si avvicinava di molto al microscopio furono Robert Hooke e Antoni van Leeuwenhoek. Il microscopio è un oggetto molto interessante e di facile utilizzo molto sfruttato sia dai bambini che dagli aduli con differenti scopi. I bambini trovano divertente e formativo questo strumento che per gli adulti è un ottimo alleato in laboratorio per effettuare ricerche o studi specifici. I microscopi moderni, poi, sono di ottima qualità e permettono di osservare nei dettagli moltissime particolarità che altrimenti, a occhio nudo, non si vedrebbero.

UNO STRUMENTO UTILE E SEMPLICE DA USARE

La storia del microscopio è, dunque, molto controversa poiché sussistono molte supposizioni. Tuttavia resta uno strumento molto utile che non richiede specifiche competenze. L’invenzione microscopio si può, come dicevamo, attribuire anche a Galileo che lo definì “un occhialino per vedere le cose minime”. Del microscopio storia ed evoluzione sono temi che interessano chi ha a che fare con questo bellissimo oggetto. L’inventore del microscopio, dunque, sembra essere Galileo Galilei ma se si pensa a come si è svoluto l’oggetto nella modernità possiamo dire che ha avuto diversi “padri”. Un buon microscopio è dotato di accessori di diverse caratteristiche, di lenti di qualità e di materiali solidi e resistenti al tempo. Per scegliere il microscopio che più si adatta alle vostre esigenze è sempre opportuno valutare alcuni aspetti per non rimanere delusi.

QUALE MODELLO SCEGLIERE

Innanzitutto occorre capire quale uso si farà del microscopio poiché c’è una bella differenza nell’usare uno strumento per giocare e uno per lavorare. Nel primo caso si potrà optare per un modello molto semplice, mentre nel secondo caso per modelli più professionali. Dopo aver valutato attentamente il rapporto qualità/prezzo, i materiali (meglio il metallo che la plastica), il tipo di lente, l’ingrandimento possibile, le caratteristiche, eventuali tavole, pinzette a corredo e tanti altri vari accessori utili al funzionamento dello strumento potete fare la vostra scelta. Un buon microscopio è un ottimo alleato: un gran divertimento e forte apprendimento per i più piccoli, un valido supporto professionale al proprio lavoro. Chiunque si sia prodigato per l’invenzione del microscopio ha realizzato qualcosa di importante che oggi diverte e aiuta moltissime persone in tutto il mondo.